16 Giugno 2016

15 giugno Ivass pubblica la relazione finale
Presentazione della relazione annuale dell’IVASS sul 2015, in cui emerge come le imprese italiane siano le meno colpite di quelle di altri paesi europei dai bassi tassi d’interesse. Occorre comunque continuare ad attrezzarsi per “resistere nella transizione a una nuova normalità che si preannuncia non breve”, afferma Rossi. Gli interventi di vigilanza hanno richiamato le imprese e gli intermediari assicurativi a rafforzare i controlli sui canali distributivi di cui sono direttamente responsabili e a introdurre efficaci sistemi di monitoraggio dell’attività dei venditori, per una maggiore garanzia dell’assicurato in termini di consapevolezza del prodotto acquistato. Ancora si legge come gli operatori siano stati sensibilizzati a prestare particolare attenzione, nei controlli di audit sulla rete e di compliance, a possibili indicatori del fenomeno e a presidiare opportunamente le politiche assuntive e retributive per il collocamento dei nuovi prodotti affinché non si traducano in incentivi fuorvianti.