
Trasparenza e correttezza nei servizi bancari: regole e best practice
Durata: 3h 30m
400,00€ + IVA(488,00€)
Descrizione
Banca d'Italia richiede agli intermediari il rispetto delle regole di trasparenza e di correttezza nei rapporti con i clienti anche al fine di una sana e prudente gestione. Come è noto, le disposizioni in materia di trasparenza si applicano a tutte le operazioni e a tutti i servizi disciplinati ai sensi del Titolo VI del T.U.B. aventi natura bancaria e finanziaria offerti dagli intermediari. Gli intermediari finanziari sono tenuti pertanto a provvedere che i collaboratori interni ed esterni abbiano un'adeguata e aggiornata conoscenza delle regole previste dalla normativa e delle procedure adottate.
Il webinar inquadra le regole per il corretto presidio della relazione con il cliente contenute nel provvedimento di Banca d'Italia “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari. Correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti”.
A chi si rivolge
Responsabili e addetti della funzione compliance, Responsabili e addetti dell'area Legale, Responsabili e addetti della funzione reclami di banche e intermediari finanziari
Programma
- Dalla Legge 154 del 1993 alle disposizioni di Banca d' Italia del 19 marzo 2019: l'evoluzione normativa della Trasparenza
- La profilatura del cliente e le fasi del rapporto tra intermediario e cliente
- La documentazione a tutela del cliente: le novità
- Le diverse tipologie di contratti e il corretto utilizzo dell'ISC e del TAEG
- Le comunicazioni periodiche alla clientela
- Le modifiche unilaterali e le clausole di fallback
- La gestione del reclamo tra normativa e operatività dell'ABF.
Attestato
È previsto il rilascio di un attestato di partecipazione individuale.

Avvocato PhD, ha una formazione consumerista ed una specializzazione nel campo degli intermediari bancari, finanziari ed assicurativi ove presta la sua attività come consulente e con assistenza giudiziale e stragiudiziale, anche nei procedimenti dinnanzi alle Autorità di vigilanza. Autrice di numerose pubblicazioni, svolge attività accademica, partecipa a tavoli di lavoro istituzionali e con associazioni di categoria.